REGIONE ABRUZZO | Lo scenario futuro dell’infrastruttura ferroviaria definita dal MIT e RFI

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Continuiamo la serie di approfondimenti sul nuovo piano commerciale, redatto nel settembre 2019, in coerenza con la strategia di sviluppo dell’infrastruttura ferroviaria definita dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana.

Qui i progetti di sviluppo tecnologico e infrastrutturale messe in campo dal Gestore Infrastruttura per la Regione Abruzzo.

In coerenza con l’Accordo Quadro siglato nel 2016 tra Regione Abruzzo e RFI, si prevede, nel corso di validità dello stesso, un possibile incremento della produzione annua di tr*km di circa il 5%.

Nella sostanza si tratta della sistematizzazione dei servizi esistenti, con possibili interazioni volte a favorire l’offerta cadenzata sulle linee.

Gli interventi infrastrutturali e/o tecnologici più rilevanti, con conseguenze sull’offerta commerciale sono: l’ACC-M Pescara – Termoli, il terzo binario tra Pescara Centrale e Pescara Porta Nuova, il raddoppio della linea Adriatica a nord di Ortona e la realizzazione della bretella di Sulmona (con l’istituzione della nuova fermata di Sulmona S. Rufina), che consentirà relazioni dirette tra L’Aquila e Pescara. Sono inoltre previsti interventi diffusi che permetteranno di velocizzare la relazione Pescara – Roma.

Sulle restanti linee, in modo particolare sulla direttrice Adriatica, a seguito degli interventi che consentiranno la velocizzazione del segmento dei servizi a mercato, si punterà soprattutto sull’integrazione e sull’interscambio per spostamenti a lungo raggio.

In corso di progettazione l’elettrificazione della linea Sulmona – L’Aquila – Terni.

Il piano stazioni

In Abruzzo sono presenti complessivamente 78 Località di Servizio attive per servizio viaggiatori. RFI, con il piano di attuazione dei progetti “Easy Station” e “Smart Station”, entro il 2026 prevede di trasformare ed adeguare 9 stazioni medio/grandi presenti sul territorio abruzzese per renderle più accessibili e confortevoli ai viaggiatori caratterizzandole con uno standard architettonico unico (brand) e funzionale. Nell’ambito degli interventi
previsti dal progetto Easy Station, RFI adotterà inoltre misure adeguate per garantire l’accesso in stazione alle persone con disabilità ed alle persone a mobilità ridotta secondo i requisiti definiti dalla normativa europea (STI PMR), coerentemente con la programmazione ed i finanziamenti disponibili.

Azioni di piano 2019 – 2023

Interventi sulla Rete Ferroviaria in Abruzzo

Il progetto prevede interventi di upgrading tecnologico degli impianti di linea e di stazione; in particolare la tratta verrà inserita nel nuovo sistema di comando e controllo della circolazione, con gestione dal Posto Centrale di Roma Termini; verranno inoltre realizzati l’upgrade tecnologico del sistema di distanziamento dei treni e interventi ai piani regolatori delle stazioni finalizzati alla velocizzazione negli impianti sede di incrocio, con possibilità di movimenti contemporanei, sottopassi, semplificazioni, upgrading banchine di stazione e rinnovo IaP.

Ammodernamento e potenziamento rete ferroviaria regione Abruzzo

Viene ripristinato un itinerario in stazione di Sulmona (bretella) e realizzata la nuova fermata per servizio viaggiatori sulla bretella denominata Sulmona Santa Rufina. Gli interventi consentiranno di velocizzare il collegamento sulla relazione Pescara – L’Aquila in modo da evitare i ritardi tecnici dovuti all’inversione della marcia dei treni in stazione.

Roma – Pescara opere prioritarie

L’intero intervento di raddoppio, di estesa 14 km di cui 1,7 km in variante, costituisce una prima fase dell’upgrading dell’intera linea Pescara – Roma.
L’opera è suddivisa in 4 lotti: i lotti 0 e 1 corrispondono all’attivazione del terzo binario tra Pescara Centrale e Pescara Porta Nuova e al raddoppio Pescara Porta Nuova – S. Giovani Teatino (7 km), l’attivazione del lotto 1 è prevista nel 2021.

Contestualmente al raddoppio è previsto l’innalzamento di velocità di linea a valori non inferiori a 140 km/h, e l’adeguamento a standard dei marciapiedi delle fermate intermedie (250m/H55).

Gli obiettivi che l’intervento consente di raggiungere sono:

  • Collegamenti cadenzati tra Pescara e l’entroterra

Raddoppio a nord di Ortona

L’opera prevede l’eliminazione del tratto a semplice binario in stazione di Ortona (lato Pescara). Il binario entro la galleria «Frentani», di recente realizzazione e unico oggi in uso, e quello entro la galleria «Castello» (oggi interrotta alla circolazione per consentirne i lavori di adeguamento a sagoma PC 80) costituiranno rispettivamente i binari di corsa pari e dispari della stazione di Ortona. Detto intervento consente l’inserimento di nuovi servizi sulla tratta Pescara – Termoli.

Azioni di piano oltre il 2023

Collegamento Terni – Rieti – L’Aquila – Sulmona – opere prioritarie

L’intervento consiste nell’elettrificazione della linea Terni – Rieti – L’Aquila – Sulmona, nella velocizzazione tramite interventi alle sedi di incrocio e in piccole varianti di tracciato con tempi di esecuzione allineati con la realizzazione della bretella di Sulmona. Tali azioni porteranno benefici sui trasporti regionali di Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio.

Roma – Pescara opere prioritarie

L’intero intervento di raddoppio, di estesa 14 km di cui 1,7 km in variante, costituisce una prima fase dell’upgrading dell’intera linea Pescara – Roma. Si è suddivisa l’opera in 4 lotti: i lotti 2 e 3 corrispondono al raddoppio (7 km) S. Giovani Teatino – Chieti – Interporto d’Abruzzo. Contestualmente al raddoppio è previsto l’innalzamento di velocità di linea a valori non inferiori a 140 km/h e l’adeguamento a standard dei marciapiedi delle fermate intermedie (250m/H55). Gli obiettivi che l’intervento consente di raggiungere sono:

  • Collegamenti cadenzati tra Pescara e l’entroterra
  • Servizio di tipo metropolitano tra Pescara e Chieti (fermate a servizio di università e Aeroporto), con riduzione del 4% al 2020 e del 10% al 2025 del traffico urbano ed extraurbano.

 

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